in loving memory of Modì

cagionevole, fragile, da sempre soggetto a mille attenzioni e cure, niente di nuovo insomma, l’arte che esce fuori da una grande sofferenza, ce ne sono stati tanti, meravigliosi artisti, uno dei miei preferiti è proprio Amedeo Modigliani per gli amici Modì.

quello che più m’ha colpito della sua vita è la sua “scandalosa” storia d’amore con jeanne hébuterne.
jeanne, d 14 anni più piccola, diventa la sua amante nonostante la feroce opposizione della famiglia che la caccia di casa nn accettando la relazione con un’artista con tendenza a cambiare donne come bottiglie di vino.
insieme, a parigi vivono un lungo periodo all’insegna della povertà e dell’arte.
lei gli sta vicino nei lunghi periodi di dolore, la polmonite che lo accompagna da quando era bambino si trasforma in tubercolosi, lei non lo lascia mai, fino alla morte, quel maledetto 24 gennaio 1920, dopo giorni devastanti di febbre altissima e delirium tremens.
jeanne non regge al dolore per la perdita del suo amore e ventiquattr’ore dopo, si suicida gettandosi dalla finestra di casa al quinto piano. vero amore. amore per sempre!